Finalmente siamo nella terra dei dragoni per l’ultima porzione di circuito annuale in trasferta, che vedrà la nostra Sara Errani fare tappa per Guangzhou, Wuhan e Pechino. I presupposti sono ottimi e la nostra campionessa è carica per finire al meglio l’anno e conquistare i punti di scarto necessari per qualificarsi al WTA Elite Trophy di Zhuhai.
Si parte col torneo cantonese, outdoor su campo veloce ospitato nell’Olympic Centre inaugurato nel 2004; l’ultimo exploit italiano qui risale al 2009 con la finale persa da Alberta Brianti. Sarita partecipa al tabellone principale da testa di serie n.3 e pesca – neanche a dirlo – un’avversaria cinese per il suo esordio: Ying-Ying Duan, n.121 del circuito, apparsa per la prima volta negli onori di cronaca grazie ad un 2T turno raggiunto a Wimbledon proprio quest’anno partendo dalle qualificazioni. La Duan è una classica giocatrice di scuola cinese che predilige gli scambi corti e l’impostazione di punto sull’1-2.
Partita non difficile in se’ ma complicata notevolmente da condizioni meteorologiche costantemente a rischio di pioggia e che registrano medie di umidità all’80%, conformemente alla stagione delle piogge asiatica attuale. Sarita è scesa in campo per prima alle 10 locali sul Centre Court con l’intento di concludere il prima possibile, testimone lo scoreboard, che dopo pochi minuti riportava un parziale di 4-1 a favore. La cinese ha provato a rimettersi in carreggiata con un break ma Errani l’ha prontamente fermata, chiudendo il primo set dopo un botta e risposta prolungato nel nono game.
Nonostante il toilet break concesso nella pausa, la Nostra ha evidentemente accusato un leggero affaticamento che però le è costato un conto salato perchè la Duan ne ha immediatamente approfittato per restituire il 6-3. Parziale decisivo nei primi games e all’insegna dei break: entrambe le giocatrici hanno concentrato le proprie energie per affondare la zampata letale, e la nostra guerriera ne è uscita vincitrice. Dopo un 2-2 interlocutorio Sara ha ingranato la marcia e ha messo in campo tutto il suo livello d’esperienza sancendo di carriera il suo primo turno a Gunagzhou. Risultato finale: 6-3, 3-6, 6-2.
Il suo prossimo impegno sarà domani alle 14 locali (8 italiane) sempre sul Centre Court contro un’altra mandarina, la giocatrice qualificata Kai-Lin Zhang – n.206 WTA – impostasi sulla Jabeur durante la giornata di oggi in 2 sets (6-3, 6-3).