Di seguito l’intervista post-match della nostra Sara Errani dopo la vittoria in singolare su Lesia Tsurenko (6-4, 6-4) e la sconfitta in doppio con Flavia Pennetta contro Mattek-Sands/Safarova (0-6, 6-7).
Prima di tutto complimenti per la tua vittoria in singolare di oggi. Quando eri sopra 5-0 nel primo e tutto sembrava girare bene, cosa ti sei detta per rimanere concentrata e chiudere il set quando hai visto che lei (ndr. Tsurenko) ha iniziato ad attaccare pesantemente?
Ho provato ad essere un pochino più aggressiva visto che nei primi games non ce n’era stato bisogno perché lei non stava portando dei colpi potentissimi. Al contrario, quando si è trovata sotto 5-0 ha iniziato a spingere e a trovare dei punti incredibili, quindi mi sono semplicemente detta di resistere, rimanere concentrata ed essere un po’ più aggressiva.
Quali sono le tue sensazioni sul match di domani contro Halep? Al di là del risultato che otterrai, ti eri prefissata degli obiettivi specifici da raggiungere in questo torneo o sei già soddisfatta per l’ottima prestazione settimanale a prescindere da domani?
Beh, spero che anche domani possa essere un’altra giornata speciale per me. Sono consapevole che Halep è una giocatrice tostissima. E’ molto solida, impatta la palla sempre molto bene e forte. Dovrò giocare una partita perfetta domani, lo so, ma allo stesso tempo dalla mia avrò molta meno pressione sulle spalle.
Qual’è la tua opinione su Simona come giocatrice? Cos’è che la rende un’avversaria così difficile?
Fa tutto bene, sbaglia poco e sa essere anche aggressiva. Ha degli ottimi colpi da fondo, specialmente sul lungolinea. Ti rende sempre la vita difficile e chiudere un punto contro di lei non è mai facile perché sa anche muoversi bene.
Ho intervistato Garbine (ndr. Muguruza) all’inizio di questa settimana ed ha ammesso che vorrebbe un consiglio da parte tua su come riuscire a gestire la pressione e rimanere per così tanto tempo in Top10 dopo aver conquistato traguardi come una finale di Slam. Cosa le risponderesti?
Credo che le risponderei che vincere partite non è mai facile, non importa in quale tipo di torneo. Le giocatrici forti ci sono sempre in tabellone, e sapendolo devi essere pronta a giocarci contro e anche a perderci. Essere arrivate a disputarsi una finale di Slam non ti obbliga poi a non poter perdere più una partita. L’importante è continuare ad impegnarsi come sempre e cercare di tirare fuori il meglio. Ecco.
Oggi in doppio siete stata battute ma in campo il pubblico ha potuto assistere ad un vero spettacolo. Quando è divertente giocare in coppia con Flavia?
*ride* E’ vero. E’ molto divertente e questa è una cosa molto importante soprattutto quando si gioca in doppio, divertirsi. Ci conosciamo da tantissimo tempo quindi non è difficile sentirci a nostro agio in campo.