Sara rinnova il suo amore per Parigi e per il quarto anno consecutivo è ai quarti di finale del Roland Garros!
Dal quel 2012 da sogno lo Slam francese è rimasto a tal punto incastonato nel cuore di Sarita che niente sembra più poterla tenere lontana almeno dai quarti di finale: dopo le vittorie sofferte al terzo set contro Alison Riske (7-6(1), 2-6, 6-0) e Carina Witthoeft (6-3, 4-6, 6-2), l’attuale n.17 del ranking femminile ha messo a segno un convincente doppio 6-3 contro la n.10 della classifica Andrea Petkovic ed infine ha agganciato il turno di QF contro l’altra tedesca Julia Goerges, in costante miglioramento di qualità, col punteggio finale di 6-2, 6-2.
Il confronto inizia subito con un braccio di ferro prolungato sul secondo game di servizio di Sara che evidentemente segnerà l’esito dell’incontro: la Goerges tenta ripetutamente ed invano di strapparle la battuta ma Sara resiste e alla prima occasione utile mette lei stessa a segno il break che la porterà in sicurezza a chiudere il primo parziale. La tedesca non riesce a mettere in campo i colpi brillanti che le hanno regalato la vittoria contro Caroline Wozniacki e che le hanno regalato gli ottavi di finale, costretta da Sara a fare il proprio gioco, ed il risultato è un impressionante accumulo di errori gratuiti causati dai molteplici tentativi a vuoto di piazzare dei vincenti che proprio non ne volevano sapere di rimanere dentro le linee. La ripresa non è nient’altro che una ripetizione del primo set ed il match si conclude con lo smagliante sorriso di Sarita verso il suo coach Pablo Lozano ed il suo angolo.
Quest’anno Sara non tenterà la scalata alle semifinali proprio contro la neo sconfitta Petkovic bensì – sfortunatamente – contro la prima testa di serie della WTA, Serena Williams. La fascia di tabellone non propriamente più propizia la costringe ad affrontare la regina del tennis femminile anche se, nonostante i precedenti di 0-8 in favore dell’americana, Sarita ha delle chances concrete visti i soli 2 punti che l’hanno separata dalla vittoria a Brindisi nello scontro per lo spareggio di gruppo I di Fed Cup e le prestazioni di Serena negli ultimi turni giocati.